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- E così vi siete decisi ad acquistare un West Highland White Terrier? Perfetto ma prima di muovervi nella ricerca di un cucciolo, meglio avere in testa lo standard di razza. Certo è che nessuno pretende che lo impariate a memoria ma che teniate in considerazione le linee guida in esso contenute.
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- Obiettivo degli standard di razza è stabilire caratteristiche alle quali gli allevatori si devono attenere nel loro lavoro di selezione. Indispensabile per gli allevatori, quindi, ma molto utile per i proprietari, siano essi attuali o futuri.
- Il West Highland White Terrier é una razza britannica (scozzese per l’esattezza come evidenzia il nome) il cui standard è stato redatto dal Kennel Club britannico:
https://www.thekennelclub.org.uk/breed-standards/terrier/west-highland-white-terrier/
Fortunatamente, essendo il Westie una razza riconosciuta dall’FCI e quindi dell’Ente Nazionale Cinofilia Italiana, abbiamo lo standard in italiano che per nulla si discosta da quello britannico:
https://www.enci.it/libro-genealogico/razze/west-highland-white-terrier
Quello che emerge dallo standard del West Highland White Terrier, sia che venga letto in lingua originale o italiana, sono i seguenti caratteri distintivi, andando ovviamente oltre all’ irrinunciabile colore bianco richiesto in maniera perentoria dal nome.
Ciò che emerge è quando segue:
- una forte costituzione ossia un’ossatura robusta;
- un carattere temerario ma amichevole;
- un ottimo pigmento che si contrappone al colore bianco del mantello;
- un pelo duro, fitto, lungo circa 5 cm che sovrasta quello lanoso;
- un’altezza al garrese di circa 28 cm (unica taglia, altre non sono ammesse) senza distinzione di sesso;
- lunghezza del muso leggermente più corta di quella del cranio;
- cranio leggermente bombato e stop abbastanza marcato;
- orecchie piccole e appuntite, formano con occhi e naso un triangolo rettangolo;
- collo muscoloso, sufficientemente lungo, si ingrossa verso l’inserimento delle spalle;
- tronco compatto, con torace ben disceso e dorso dritto;
- coda lunga dai 13 ai 15 cm, con la forma “a carota”, deve essere portata dritta e mai ricurva sul dorso;
- arti anteriori con spalle oblique, gomiti ben rientranti e zampe più grandi rispetto a quelle degli arti posteriori;
- arti posteriori molto muscolosi, ginocchi ben angolati;
- unghie possibilmente nere;
- i denti presentano una chiusura a forbice (l’arcata superiore sovrasta perfettamente quella inferiore).
Analizziamo ora i difetti più indesiderati:
- il tartufo non deve essere eccessivamente sporgente;
- chiusura dei denti differente dalla cosiddetta forbice;
- occhi chiari, rotondi;
- orecchie grandi con punte arrotondate, appesantite da pelo lungo;
- cosa troppo lunga (che comunque non deve essere assolutamente tagliata);
- garretti dritti e deboli;
- cuscinetti e unghie chiare;
- scarso pigmento;
- movimento del posteriore rigido;
- nei maschi testicoli ritenuti o di misura differente;
- mantello che si divide;
- problemi cutanei.
In ogni caso, se qualcosa non risulta chiaro, vale sempre la regola che tutto va riferito allo scopo per il quale è stata selezionata una determinata razza. E quello del West Highland White Terrier è entrare in tana…. non dimentichiamolo!